Termini e Condizioni

 

Articolo 1 – Definizioni

In queste Condizioni Generali si intende per:

Periodo di riflessione: il termine entro il quale il consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso;

Consumatore: la persona fisica che non agisce nell’esercizio di un’attività professionale o commerciale e che conclude un contratto a distanza con l’imprenditore;

Giorno: un giorno di calendario;

Contratto a esecuzione prolungata: un contratto a distanza relativo a una serie di prodotti e/o servizi la cui consegna e/o prestazione è dilazionata nel tempo;

Supporto durevole: qualsiasi mezzo che permetta al consumatore di memorizzare informazioni a lui personali in modo tale da poterle consultare in futuro e riprodurre senza modifiche le informazioni archiviate;

Diritto di recesso: la possibilità per il consumatore di rinunciare al contratto a distanza entro il periodo di riflessione;

Imprenditore: la persona fisica o giuridica che offre prodotti e/o servizi a distanza ai consumatori;

Contratto a distanza: un contratto concluso nell’ambito di un sistema organizzato dall’imprenditore per la vendita a distanza di prodotti e/o servizi, in cui fino al momento della conclusione del contratto è utilizzata esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza;

Tecnica di comunicazione a distanza: qualsiasi mezzo che può essere utilizzato per la conclusione di un contratto senza che il consumatore e l’imprenditore si trovino contemporaneamente nello stesso luogo;

Condizioni Generali: le presenti condizioni generali dell’imprenditore.


Articolo 2 – Identità dell’imprenditore

Nome azienda: SOLÉAUME

Numero Camera di Commercio: 91344700

Partita IVA: NL865624781B01


Articolo 3 – Applicabilità

Le presenti condizioni generali si applicano a ogni offerta dell’imprenditore e a ogni contratto a distanza concluso tra imprenditore e consumatore.

Prima che il contratto a distanza venga concluso, il testo delle presenti condizioni generali viene messo a disposizione del consumatore. Se ciò non fosse ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza sarà indicato che le condizioni generali possono essere consultate presso l’imprenditore e che su richiesta del consumatore saranno inviate gratuitamente il prima possibile.

Se il contratto a distanza è concluso elettronicamente, in deroga al paragrafo precedente, il testo delle condizioni generali può essere messo a disposizione del consumatore in formato elettronico in modo che possa essere memorizzato facilmente su un supporto durevole. Se ciò non fosse ragionevolmente possibile, sarà indicato dove è possibile prendere visione delle condizioni generali via elettronica e che su richiesta del consumatore saranno inviate gratuitamente via elettronica o in altro modo.

Se, oltre alle presenti condizioni generali, si applicano condizioni specifiche per prodotti o servizi, i paragrafi due e tre si applicano analogamente e in caso di conflitto prevale la disposizione più favorevole al consumatore.

Se una o più disposizioni delle presenti condizioni generali risultano nulle o annullate, il contratto e le altre disposizioni rimangono in vigore. Le parti consulteranno per concordare una disposizione sostitutiva che rispetti il più possibile l’intento originario.

Situazioni non disciplinate dalle presenti condizioni saranno valutate secondo lo spirito delle stesse.

In caso di dubbio sull’interpretazione o il contenuto di una disposizione, l’interpretazione sarà fatta secondo lo spirito delle presenti condizioni.


Articolo 4 – L’offerta

Se un’offerta ha una durata limitata o è soggetta a condizioni, questo sarà chiaramente indicato nell’offerta.

L’offerta è senza impegno. L’imprenditore si riserva il diritto di modificare o adattare l’offerta.

L’offerta contiene una descrizione completa e accurata dei prodotti e/o servizi offerti. La descrizione è sufficientemente dettagliata per permettere al consumatore una buona valutazione dell’offerta. Se l’imprenditore utilizza immagini, queste sono una rappresentazione veritiera dei prodotti e/o servizi offerti. Errori evidenti o inesattezze nell’offerta non vincolano l’imprenditore.

Tutte le immagini, specifiche e dati nell’offerta sono indicativi e non possono dare luogo a richieste di risarcimento o risoluzione del contratto.

Le immagini dei prodotti sono una rappresentazione veritiera dei prodotti offerti. L’imprenditore non garantisce che i colori visualizzati corrispondano esattamente ai colori reali dei prodotti.

Ogni offerta contiene informazioni sufficienti per chiarire al consumatore i suoi diritti e obblighi derivanti dall’accettazione dell’offerta, tra cui in particolare:

  • Il prezzo è escluso i costi di sdoganamento e l’IVA all’importazione. Questi costi aggiuntivi sono a carico del cliente. Il servizio postale e/o corriere applica le disposizioni specifiche relative all’importazione di merci nel paese UE di destinazione, che si applicano anche in questo caso. Il servizio postale e/o corriere riscuote l’IVA (eventualmente insieme ai costi di sdoganamento) dal destinatario della merce;

  • Eventuali costi di spedizione;

  • La modalità con cui il contratto viene concluso e le azioni necessarie per questo;

  • Se il diritto di recesso è applicabile;

  • Le modalità di pagamento, consegna ed esecuzione del contratto;

  • Il termine per l’accettazione dell’offerta, oppure il termine entro il quale l’imprenditore garantisce il prezzo;

  • La tariffa per la comunicazione a distanza, se i costi per l’uso della tecnica di comunicazione a distanza sono calcolati su una base diversa dalla tariffa base del mezzo di comunicazione usato;

  • Se il contratto concluso viene archiviato e come può essere consultato dal consumatore;

  • La modalità con cui il consumatore può controllare e, se necessario, correggere i dati forniti prima di concludere il contratto;

  • Eventuali altre lingue, oltre all’italiano, in cui il contratto può essere concluso;

  • I codici di condotta ai quali l’imprenditore aderisce e come il consumatore può consultarli elettronicamente;

  • La durata minima del contratto a distanza nel caso di una transazione continuativa.

Opzionale: taglie, colori, tipi di materiali disponibili.

 

Articolo 5 – Il Contratto

Il contratto si conclude, fatto salvo quanto previsto dal paragrafo 4, nel momento in cui il consumatore accetta l’offerta e soddisfa le condizioni in essa contenute.

Se il consumatore ha accettato l’offerta elettronicamente, l’imprenditore confermerà immediatamente per via elettronica la ricezione di tale accettazione. Finché questa conferma di ricezione non è avvenuta, il consumatore può revocare il contratto.

Se il contratto è concluso elettronicamente, l’imprenditore adotterà misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trasferimento elettronico dei dati e un ambiente web sicuro. Se il consumatore può effettuare pagamenti elettronicamente, l’imprenditore adotterà misure di sicurezza appropriate.

Nei limiti della legge, l’imprenditore può verificare se il consumatore è in grado di adempiere agli obblighi di pagamento e può considerare tutti i fatti e i fattori rilevanti per la conclusione responsabile del contratto a distanza. Se l’imprenditore, in base a tale valutazione, ha motivi validi per non concludere il contratto, può rifiutare un ordine o una richiesta motivandola o allegare condizioni particolari all’esecuzione.

Al momento della consegna di un prodotto o servizio, l’imprenditore deve inviare o mettere a disposizione del consumatore le seguenti informazioni, per iscritto o in modo che possano essere memorizzate dal consumatore su un supporto durevole:

  • L’indirizzo fisico della sede dell’imprenditore presso cui il consumatore può presentare reclami;

  • Le condizioni e le modalità con cui il consumatore può esercitare il diritto di recesso, oppure una dichiarazione chiara riguardo a qualsiasi esclusione del diritto di recesso;

  • Informazioni sulle garanzie e sui servizi post-vendita esistenti;

  • I dati inclusi nell’Articolo 4 paragrafo 3 delle presenti Condizioni Generali, salvo che tali dati siano già stati forniti al consumatore prima dell’esecuzione del contratto;

  • Le condizioni per la risoluzione del contratto se il contratto ha una durata superiore a un anno o è a durata indefinita.

Se si tratta di una transazione continuativa, il precedente paragrafo si applica solo alla prima consegna.

Ogni contratto si conclude con la condizione sospensiva della disponibilità adeguata dei prodotti rilevanti.


Articolo 6 – Diritto di Recesso

Acquistando prodotti, il consumatore ha la facoltà di recedere dal contratto senza indicarne il motivo entro 14 giorni. Questo periodo di riflessione inizia il giorno successivo a quello in cui il consumatore, o un terzo designato dal consumatore e noto all’imprenditore, riceve il prodotto.

Durante il periodo di riflessione, il consumatore deve maneggiare con cura il prodotto e l’imballaggio. Può aprire o utilizzare il prodotto solo nella misura necessaria a stabilire se desidera tenerlo. Se esercita il diritto di recesso, deve restituire il prodotto con tutti gli accessori consegnati e, quando ragionevolmente possibile, nelle condizioni e nell’imballaggio originali, seguendo le istruzioni ragionevoli e chiare fornite dall’imprenditore.

Se il consumatore desidera esercitare il diritto di recesso, deve comunicare all’imprenditore la sua decisione per iscritto o via e-mail entro 14 giorni dal ricevimento del prodotto. Dopo questa comunicazione, il consumatore deve restituire il prodotto entro 14 giorni. Il consumatore deve dimostrare che la merce è stata restituita in tempo, ad esempio mediante una prova di spedizione.

Se il consumatore non comunica il recesso entro i termini dei paragrafi 2 e 3, o non restituisce il prodotto, l’acquisto diventa definitivo.


Articolo 7 – Costi del Recesso

Se il consumatore esercita il diritto di recesso, le spese di restituzione del prodotto sono a carico del consumatore.

Se il consumatore ha pagato un importo, l’imprenditore rimborserà tale importo il prima possibile, e comunque non oltre 14 giorni dal recesso. Questo a condizione che l’imprenditore abbia ricevuto indietro il prodotto oppure che il consumatore presenti una prova della spedizione di ritorno.


Articolo 8 – Esclusione del Diritto di Recesso

L’imprenditore può escludere il diritto di recesso del consumatore per i prodotti descritti nei paragrafi 2 e 3. Tale esclusione è valida solo se l’imprenditore la dichiara chiaramente nell’offerta o comunque tempestivamente prima della conclusione del contratto.

L’esclusione del diritto di recesso è possibile solo per prodotti:

  • Che sono stati realizzati secondo le specifiche del consumatore;

  • Che sono chiaramente di natura personale;

  • Che, per loro natura, non possono essere restituiti;

  • Che sono soggetti a rapido deterioramento o scadenza;

  • Il cui prezzo dipende da fluttuazioni del mercato finanziario al di fuori del controllo dell’imprenditore;

  • Che sono singoli giornali o riviste;

  • Che sono registrazioni audio o video o software informatico il cui sigillo è stato rotto dal consumatore;

  • Che sono prodotti igienici il cui sigillo è stato rotto dal consumatore.

L’esclusione del diritto di recesso è possibile solo per servizi:

  • Relativi a alloggi, trasporti, ristorazione o attività ricreative da svolgersi in una data o periodo specifico;

  • La cui esecuzione è iniziata con il consenso espresso del consumatore prima della scadenza del periodo di riflessione;

  • Relativi a scommesse e lotterie.

Articolo 9 – Prezzo

Per la durata indicata nell’offerta, i prezzi dei prodotti e/o servizi offerti non saranno aumentati, salvo variazioni dovute a modifiche delle aliquote IVA.

Contrariamente al paragrafo precedente, l’imprenditore può offrire prodotti o servizi i cui prezzi sono legati a fluttuazioni del mercato finanziario (al di fuori del controllo dell’imprenditore) con prezzi variabili. Tale dipendenza e il fatto che i prezzi indicati sono indicativi devono essere specificati nell’offerta.

Gli aumenti di prezzo entro i 3 mesi successivi alla conclusione del contratto sono ammessi solo se derivano da disposizioni di legge.

Gli aumenti di prezzo dopo 3 mesi dalla conclusione del contratto sono ammessi solo se l’imprenditore ha concordato ciò e:

  • Sono dovuti a disposizioni di legge; oppure

  • Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto a partire dal giorno in cui l’aumento di prezzo ha effetto.

Ai sensi dell’Articolo 5 paragrafo 1 della Legge olandese sull’imposta sul valore aggiunto del 1968, il luogo di consegna è il paese in cui ha inizio il trasporto. In questo caso, la consegna avviene fuori dall’UE. Il servizio postale o di corriere pertanto addebita l’IVA di importazione e/o i costi di sdoganamento all’acquirente. Di conseguenza, l’imprenditore non addebita l’IVA.

Tutti i prezzi sono soggetti a errori di stampa e di composizione. L’imprenditore non è responsabile per le conseguenze di tali errori. In caso di errori, l’imprenditore non è obbligato a consegnare il prodotto al prezzo errato.


Articolo 10 – Conformità e Garanzia

L’imprenditore garantisce che i prodotti e/o servizi sono conformi al contratto, alle specifiche indicate nell’offerta, ai requisiti ragionevoli di affidabilità e usabilità, nonché alle disposizioni di legge e/o regolamenti vigenti alla data del contratto. Se concordato, l’imprenditore garantisce anche che il prodotto è adatto a usi diversi dall’uso normale.

Qualsiasi garanzia fornita dall’imprenditore, dal produttore o dall’importatore non pregiudica i diritti legali del consumatore e le pretese contrattuali.

Eventuali difetti o consegne errate devono essere segnalati per iscritto all’imprenditore entro 14 giorni dalla consegna. I resi devono essere effettuati nella confezione originale e in condizioni nuove.

Il periodo di garanzia dell’imprenditore corrisponde al periodo di garanzia del produttore. L’imprenditore non è mai responsabile dell’idoneità finale dei prodotti per ogni singolo uso da parte del consumatore, né per eventuali consigli riguardanti l’uso o l’applicazione dei prodotti.

La garanzia non si applica se:

  • Il consumatore ha riparato o modificato i prodotti da solo o li ha fatti riparare o modificare da terzi;

  • I prodotti sono stati esposti a condizioni anomale, sono stati maneggiati impropriamente o utilizzati contrariamente alle istruzioni o alla confezione dell’imprenditore;

  • Il difetto è totalmente o parzialmente dovuto a regolamenti imposti o da imporre da autorità pubbliche riguardanti la natura o la qualità dei materiali utilizzati.


Articolo 11 – Consegna e Esecuzione

L’imprenditore presterà la massima cura nella ricezione e nell’esecuzione degli ordini di prodotti.

Il luogo di consegna è l’indirizzo fornito dal consumatore all’imprenditore.

Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 4 di queste condizioni generali, l’imprenditore eseguirà gli ordini accettati con la dovuta sollecitudine, comunque entro e non oltre 30 giorni, salvo che il consumatore abbia concordato un termine di consegna più lungo. In caso di ritardo nella consegna, o se l’ordine non può essere eseguito o solo parzialmente eseguito, il consumatore sarà informato entro 30 giorni dal momento dell’ordine.

In tal caso, il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto senza costi e può richiedere eventuali risarcimenti.

In caso di recesso ai sensi del precedente comma, l’imprenditore rimborserà l’importo pagato dal consumatore il prima possibile, e comunque entro 14 giorni dal recesso.

Se la consegna di un prodotto si rivela impossibile, l’imprenditore si impegnerà a fornire un prodotto sostitutivo. In fase di consegna sarà chiaramente indicato che viene fornito un prodotto sostitutivo. Per i prodotti sostitutivi il diritto di recesso non può essere escluso. Le spese di restituzione dei prodotti sostitutivi sono a carico dell’imprenditore.

Il rischio di danneggiamento e/o smarrimento dei prodotti resta a carico dell’imprenditore fino al momento della consegna al consumatore o a un rappresentante da lui designato e comunicato all’imprenditore, salvo diverso accordo espresso.


Articolo 12 – Contratti a Lungo Termine: Durata, Recesso e Rinnovo

Recesso

Il consumatore può recedere da un contratto a tempo indeterminato che prevede la consegna regolare di prodotti (inclusa l’energia elettrica) o servizi in qualsiasi momento, rispettando le regole di recesso concordate e un preavviso massimo di un mese.

Il consumatore può recedere da un contratto a tempo determinato che prevede la consegna regolare di prodotti (energia elettrica o servizi) alla fine della durata concordata, rispettando le regole di recesso concordate e un preavviso massimo di un mese.

In tali contratti, il consumatore può:

  • Recidere in qualsiasi momento e non solo in momenti o periodi specifici;

  • Recidere allo stesso modo con cui il contratto è stato concluso;

  • Dare sempre preavviso con lo stesso termine che l’imprenditore ha stabilito per sé.

Rinnovo

Un contratto a tempo determinato che riguarda la consegna regolare di prodotti o servizi non può essere rinnovato automaticamente per un periodo determinato.

In casi eccezionali, un contratto a tempo determinato per giornali, notiziari o riviste può essere tacitamente rinnovato fino a un massimo di tre mesi, a condizione che il consumatore possa recedere dal contratto esteso alla fine del rinnovo con un preavviso massimo di un mese.

Un contratto a tempo determinato che prevede la consegna regolare di prodotti o servizi può essere tacitamente rinnovato a tempo indeterminato solo se il consumatore può recedere in qualsiasi momento con un preavviso massimo di un mese. Per i contratti relativi alla consegna di giornali, notiziari o riviste con cadenza inferiore al mensile, il preavviso è di massimo tre mesi.

Un abbonamento di prova o di conoscenza a giornali, notiziari o riviste non si rinnova automaticamente e termina automaticamente dopo il periodo di prova.

Durata

Se un contratto ha una durata superiore a un anno, il consumatore può recedere in qualsiasi momento dopo un anno, rispettando un preavviso massimo di un mese, salvo che la ragionevolezza e l’equità non impediscano la risoluzione prima della fine della durata concordata.

 

Articolo 13 – Pagamento

Salvo diverso accordo, gli importi dovuti dal consumatore devono essere pagati entro 7 giorni dall’inizio del periodo di riflessione di cui all’articolo 6 comma 1. In caso di contratto di servizi, questo termine decorre dal momento in cui il consumatore riceve la conferma del contratto.

Il consumatore ha l’obbligo di segnalare immediatamente all’imprenditore eventuali inesattezze nei dati di pagamento forniti o indicati.

Se il consumatore non effettua il pagamento, l’imprenditore ha, fatto salvo i limiti di legge, il diritto di addebitare i costi ragionevoli comunicati in anticipo al consumatore.


Articolo 14 – Procedura di Reclamo

I reclami riguardanti l’esecuzione del contratto devono essere presentati all’imprenditore entro 7 giorni, in modo completo e chiaro, dopo che il consumatore ha constatato i difetti.

I reclami presentati all’imprenditore saranno risposti entro 14 giorni dalla data di ricezione. Se un reclamo richiede più tempo per essere trattato, l’imprenditore risponderà entro 14 giorni con una conferma di ricezione e un’indicazione di quando potrà fornire una risposta più dettagliata.

Se un reclamo non può essere risolto in via amichevole, si genera una controversia che può essere sottoposta a un sistema di risoluzione delle controversie.

Un reclamo non sospende gli obblighi dell’imprenditore, salvo diversa indicazione scritta da parte dell’imprenditore.

Se il reclamo viene ritenuto fondato dall’imprenditore, quest’ultimo provvederà a sua scelta a sostituire o riparare i prodotti forniti senza costi.


Articolo 15 – Controversie

Ai contratti tra l’imprenditore e il consumatore cui si applicano queste condizioni generali è esclusivamente applicabile la legge olandese. Ciò vale anche se il consumatore risiede all’estero.


Articolo 16 – CESOP

A seguito delle misure introdotte dal 2024 e rafforzate nell’ambito della “Modifica della Legge sull’Imposta sul Valore Aggiunto 1968 (attuazione della direttiva sui servizi di pagamento)” e dell’istituzione del Sistema Elettronico Centrale delle Informazioni sui Pagamenti (CESOP), i dati dei fornitori di servizi di pagamento possono essere importati nel sistema europeo CESOP.